Innovazione e Inclusione

Il legame tra inclusione e innovazione è sempre più al centro della ricerca in psicologia delle organizzazioni. Gli studi dimostrano che la sola diversità non è sufficiente per promuovere risultati creativi e innovativi. Solo quando la diversità viene attivamente integrata attraverso pratiche inclusive, essa sprigiona tutto il suo potenziale per l’innovazione (Østergaard & Timmermans, 2023).


Diversità come risorsa – Inclusione come condizione

I team eterogenei portano nelle organizzazioni prospettive, esperienze e modi di pensare differenti. Questa eterogeneità può:

  • stimolare il pensiero creativo,
  • favorire nuove soluzioni,
  • aumentare la capacità di adattamento.

Tuttavia, la sola diversità può comportare:

  • tensioni sociali,
  • incomprensioni
  • o meccanismi di esclusione (Østergaard & Timmermans, 2023).

L’inclusione è quindi la chiave per sfruttare i vantaggi della diversità ai fini dell’innovazione.

Uno studio di Vedres e Vasarhelyi (2022), che ha analizzato oltre 4.000 progetti di videogiochi, ha evidenziato che i team diventano significativamente più creativi solo quando:

  • le donne non solo sono presenti,
  • ma anche attivamente integrate
  • e coinvolte in ruoli centrali.

L’effetto positivo sulla creatività emerge solo quando le donne rappresentano almeno il 23 % del team – un chiaro segnale dell’importanza delle strutture inclusive.


Inclusione come motore dell’innovazione organizzativa

L’inclusione non solo favorisce l’innovazione, ma può essere essa stessa oggetto di processi innovativi.

  • Bernshausen e Löbler (2019) mostrano, nel contesto della riforma dei servizi assistenziali nel settore sociale, che l’implementazione di principi inclusivi comporta nuove esigenze in termini di:
    • struttura,
    • comunicazione
    • e progettazione dei processi – generando così innovazione.
  • König (2020) sostiene inoltre che l’inclusione non può essere intesa solo a livello strutturale, ma come processo trasformativo all’interno dell’organizzazione. Questo implica:
    • un confronto consapevole con i rapporti di potere organizzativi,
    • le strutture comunicative
    • e i meccanismi impliciti di esclusione.

Ruolo della psicologia delle organizzazioni

Gli psicologi delle organizzazioni possono contribuire al legame tra inclusione e innovazione su più livelli:

  1. Diagnosi e analisi della cultura organizzativa
    • Quanto è aperta l’organizzazione alla diversità?
    • Le diverse prospettive vengono realmente integrate?
  2. Formazione e interventi
    • Promozione di leadership e comunicazione inclusive.
  3. Consulenza nell’introduzione di strutture partecipative
    • ad es. nella gestione dell’innovazione o nella progettazione dei team.

È importante che gli interventi psicologici tengano conto sia:

  • degli atteggiamenti individuali (es. sensibilizzazione sui bias),
  • sia delle condizioni strutturali (es. processi decisionali, cultura del feedback).

L’obiettivo è creare un’organizzazione in cui le persone:

  • non solo si sentano rappresentate,
  • ma possano anche esercitare influenza
  • e contribuire attivamente – condizione fondamentale per un’innovazione sostenibile.

Bibliografia

Bernshausen, G., & Löbler, F. (2019). Die Verwirklichung sozialer Inklusion erfordert Innovation. In F. Löbler & M. Becker (Hrsg.), Innovation personenbezogener Dienstleistungen als Prozess (S. 43–53). Springer VS. https://doi.org/10.1007/978-3-658-20514-0_2

König, O. (2020). Inklusion und Transformation in Organisationen: Grundlegungsversuche eines transformativen Inklusionsmanagements. Academia.edu. https://www.academia.edu/111104042/

Østergaard, C. R., & Timmermans, B. (2023). Workplace diversity and innovation performance: Current state of affairs and future directions [Preprint]. arXiv. https://arxiv.org/abs/2311.05219

Vedres, B., & Vasarhelyi, O. (2022). Inclusion unlocks the creative potential of gender diversity in teams [Preprint]. arXiv. https://arxiv.org/abs/2204.08505

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